E allora noi vili
che amavamo la sera,
bisbigliante, le case
i sentieri sul fiume,
le luci rosse e sporche
di quei luoghi, il dolore
addolcito e taciuto
noi strappammo le mani
della viva catena
e tacemmo, ma il cuore
ci sussultò di sangue,
e non fu più dolcezza,
non fu più abbandonarsi
al sentiero del fiume
non piu servi sapemmo
di essere soli e vivi.
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