martedì 16 febbraio 2010

Hugo Pratt


Ci sono a Venezia tre luoghi magici e nascosti: uno in calle dell’amor degli amici; un secondo vicino al ponte delle maravedi; un terzo in calle dei marrani a San Geremia in ghetto. Quando i veneziani (qualche volta anche i maltesi…) sono stanchi delle autorità costituite, si recano in questi tre luoghi segreti e, aprendo le porte che stanno nel fondo di quelle corti, se ne vanno per sempre in posti bellissimi e in altre storie.
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Dal finale di Corto Maltese: Favola a Venezia (sirat al bunduqiyyah) e dall’inizio di Corte sconta detta arcana di Hugo Pratt
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4 commenti:

  1. Già... e forse non solo a Venezia. Di Hugo Pratt purtroppo però ce n'è stato uno solo (o magari voi ne avete altri per le mani...)

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  2. Di Pratt c'è uno solo, certo... ma ci sono tanti altri autori, anche giovani, che riescono a distinguersi.
    Prova a dare un'occhiata a Sfar, per esempio. A breve faremo uscire un suo libro.

    ps. sì, questa è pubblciità bell'e buona :^)

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  3. Vabbè... io ho violato i diritti sul copyright... siamo pari.
    Comunque ogni tanto prendo qualcosa e pur apprezzando le novità non riescono mai a darmi le emozioni di Pratt.

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