Edvard Munch - La morte nella stanza della malata (1896)
.Tutto questo non fu che un attimo per lui, ma il senso di quell’attimo ormai non poteva più mutare. Per i presenti la sua agonia durò ancora due ore.
Qualcosa gorgogliava nel suo petto; il suo corpo macerato si scuoteva.
Poi il gorgòglio e il rantolo si fecero sempre più rari.
- è finito! – disse qualcuno
Egli udì questa parola e se la ripetè nell’anima.
“Finita la morte, - si disse. – Non c’è più, la morte”.
Trasse il fiato, si fermò a mezzo, s’irrigidì e morì.
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- è finito! – disse qualcuno
Egli udì questa parola e se la ripetè nell’anima.
“Finita la morte, - si disse. – Non c’è più, la morte”.
Trasse il fiato, si fermò a mezzo, s’irrigidì e morì.
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da La morte di Ivan Il’ič di Lev N.Tolstoj
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