martedì 22 dicembre 2009

Giuseppe


Icona della Natività di Cristo
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E' Natale... tutti sono felici... ma osservate attentamente Giuseppe, sposo della Madre di Dio e padre putativo di Gesù, appare visibilmente avulso dalla scena, tra il triste e l'incazzato. Egli è situato nel piano inferiore, seduto in atteggiamento riflessivo, appare “con il cuore in tumulto fra pensieri contrari”, mentre si interroga sulla straordinarietà di questa nascita avvenuta oltre la sua umana comprensione. Giuseppe è un testimone discreto della nascita del Cristo, si tiene in disparte, lontano dalla grotta perché estraneo a quella nascita, sebbene coinvolto in prima persona.
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Sempre bellissime le icone. In questa il fondo oro contribuisce a proiettare gli eventi del Natale dalla sfera terrestre della storia a quella celeste del mistero. Questo traspare negli oggetti inanimati e nei diversi personaggi: di tutti viene suggerito l’essere trasfigurato e, nel caso dell’uomo, l’essere divinizzato. L’abilità dell’iconografo consiste, proprio in questo, nel rendere visibile tale dimensione ultraterrena, soprannaturale.
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