Homo homini lupus

Cupe tinte - Spesso le opere d’arte e la morte sono strettamente intrecciate le une all’altra. La realtà crudele espressa in immagini può essere sgradevole; eppure se l’energia che traspare dovesse essere riconosciuta cupa e ingiusta potrebbe non essere solo a causa di ciò che rappresenta. Dobbiamo piuttosto vederla come il tentativo di affrontare ciò che di oscuro c’è nelle nostre vite e nel mondo in cui viviamo, come un processo per mutare in comprensione le nostre incomprensioni.

mercoledì 18 novembre 2009

impalato, ha delle 'noie'

Dall'Inghilterra la notizia di un camionista che, gravemente ferito in un incidente stradale con un grosso palo d’acciaio che gli passava il torace da parte a parte, ha chiamato il suo datore di lavoro per riferire che era in “a spot of bother”, cioè, che aveva delle “noie”. La comunicazione, eccessivamente flemmatica perfino per il Regno Unito, non ha reso bene la situazione e Jason Ripley, di 39 anni, ha dovuto spiegarsi meglio per avere il soccorso che cercava: “Sto morendo”. E’ invece sopravvissuto, ma come dimostra l’immagine agghiacciante, non si sbagliava di molto. (Fonte)